Mangiare bene

Rice Krispies Treats, la ricetta dell’estate!

Questa storia comincia in una fresca giornata di maggio (sì lo stile è quello di C’è posta per te, nel caso vi mancasse)…

Erano circa le due del pomeriggio ed ero a tavola per il pranzo.

Stavo mandando giù il primo boccone, quando dalla televisione: “You put your right arm inYou put your right arm out…”.
Un colpo al cuore. Mille ricordi.
Era la pubblicità di Apple Watch.

Per chi non la conoscesse, Hokey Pokey è tra le “Kids dance songs” più usate nei paesi anglofoni negli anni Novanta.

Ora quei bambini sono cresciuti. E costituiscono proprio quella fascia di pubblico che Apple vuole raggiungere con il suo spot.

Il grado di partecipazione emotiva a cui punta l’azienda di Cupertino è come sempre altissimo.

E anche questa volta coglie il segno. Non delude. Quasi commuove.

Come conosco questa canzone? Perché mi ha emozionato così tanto? Ma, soprattutto, cosa c’entra con l’argomento di questo post?

 

Bene, la ragione è abbastanza semplice.

Entrambi mi riportano ai tempi della scuola e sono legati a due insegnanti d’inglese.

La canzone fu scelta come balletto per la recita di fine anno. Passai mesi e mesi a canticchiarla e ballarla. Ogni scusa era buona. Avreste dovuto vedere quante arie mi davo mentre giravo per casa a suon di “Gudiuref en diar”

 

I Rice Krispies Treats furono invece una scoperta più tarda, delle elementari.

Tra le poche fortune che ti possono accadere, quando abiti in un piccolo paese tra le colline abruzzesi negli anni Novanta, è che nessuno conosca l’inglese e che, un giorno, quasi per magia, si presenti a scuola un’insegnante madrelingua.

E sì, questa fortuna è capitata a me…

A fine anno la maestra si era talmente affezionata a noi piccoli mostriciattoli, che per salutarci ci portò un vassoio di Rice Krispie Treats, fatti da lei.

Ovviamente il nostro palato, abituato a ciambelloni, crostate e torte di mele, non ci capì niente. Però quei quadratini golosi piacquero a tutti.

Tornando a quel fresco pomeriggio di maggio. Ricordo tira ricordo. Ho cercato la ricetta su Internet.

Fino al mese scorso non sapevo neanche come si chiamassero. Ho dovuto fare affidamento sulla mia memoria gustativa per ricordare qualche ingrediente che mi mettesse sulla buona strada.

Alla fine l’ho spuntata. Li ho trovati.

Le ricette erano tutte in inglese. Vi lascio la mia.

Rice Krispies Treats

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Ingredienti:

  • 40 g di burro
  • 36 marshmallow grandi (mi raccomando freschi), se è la prima volta che fate i Treats meglio se prima di cominciare a cucinare li tagliate a metà
  • Qualche goccia di essenza alla vaniglia
  • 130 g (circa, da aggiungere un po’ alla volta in base al proprio gradimento) di Rice Krispies

Procedimento:

  1.  Pentola antiaderente
  2. Fate sciogliere il burro a fuoco lento
  3. Aggiungete un po’ alla volta i marshmallow e mescolare bene con una leccarda
  4. Una volta che saranno completamente sciolti e il composto ben amalgamato, trasferire in una ciotola abbastanza larga e, mescolando, aggiungere il riso soffiato un po’ alla volta fino a raggiungere la consistenza desiderata. Questa è un’operazione da compiere velocemente, ma in modo delicato per non frantumare il riso soffiato. La crema di marshmallow infatti si raffredda velocemente e la consistenza appiccicosa rende difficile la lavorazione. Se non la lavorate velocemente rischiate che il riso soffiato non venga amalgamato all’interno del composto.
  5. Stendere su una teglia, rivestita di carta forno, pressando leggermente. Vi consiglio di ungere le mani con un po’ (poco) di olio di semi per poter premere sul composto senza restare incollati.
  6. Foderare la teglia con la pellicola trasparente e mettere in frigo
  7. Lasciare riposare per due ore
  8. Togliere dal frigo e tagliare in quadratini o rettangoli (o nella forma che preferite)

Di solito aggiungo sulle mie barrette anche un po’ di cioccolato per renderle più golose. Se vi piace l’idea, potete farlo anche voi:

  1. Sciogliere a bagno maria 100g di cioccolato fondente o al latte.
  2. Immergere la parte superiore dei Treats
  3. Lasciare riposare le barrette in frigo fino a quando il cioccolato si sarà indurito

Complimenti, i vostri Rice Krispies Treats sono pronti!

Conservazione:

Io li conservo in frigo all’interno di un contenitore con chiusura ermetica.

 

Fun fact

La fonte è Wikipedia inglese che mi rimanda alla pagina Cooksinfo.com.

I Rice Krispies Treats furono inventati nel 1939 da Malitta Jensen e Mildred Day nelle cucine di Kellogg a Battle Creek, nel Michigan, come strumento per promuovere i cereali.

Ci sono volute due settimane per perfezionare la ricetta, che apparve per la prima volta sulla scatola dei cereali nel 1941.
Da allora la ricetta originale non è mai cambiata.

Dopo aver insegnato alle casalinghe di tutto il mondo come realizzarle, nel 1995 Kellogg’s stessa cominciò a produrre sotto il proprio marchio barrette semplici e al cioccolato col nome di “Rice Krispies Treats” (Usa e Messico), “Squares” (Canada, Irlanda e Uk) e “LCMs” (Australia e Nuova Zelanda).

 

E voi? Avete mai assaggiato i Rice Krispies Treats? Avete avuto esperienze simili? Raccontatemi la vostra storia!

 

 

 

 

©Una caffettiera sul fuoco

 

Immagini:

©Una caffettiera sul fuoco

©Pixabay

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